Virtopsy

L’autopsia virtuale applicata alla Balistica forense


La tecnologia Virtopsy, elaborata a Berna dal prof. Michael Thali, consente di effettuare un’autopsia virtuale in casi selezionati, come ad esempio nelle morti avvenute per lesioni da arma da fuoco, sostituendo così l’autopsia tradizionale e rivoluzionando le indagini forensi. I dati di Imaging digitale, infatti, possono essere memorizzati in modo permanente e riesaminati in qualsiasi momento, qualora fosse richiesto un secondo parere o un approfondimento.
Possiamo affermare che la Virtopsy è una tecnica che si avvale della radiologia, quindi utilizza Tac, risonanze, scansioni 3d della superficie del corpo, autopsie e altre tecniche. Ciò permette di creare ed elaborare una serie di immagini del cadavere osservabili in 3d. I suoi principali obiettivi sono quelli di individuare il sesso, l’età, la lunghezza e il tessuto delle ossa, il peso degli organi e le caratteristiche ereditarie, documentare eventuali corpi estranei e di individuare le cause della morte”.